Prima fase: Valutazione medica, psichiatrica, psicologica, disintossicazione
La prima fase dedicata al rilievo dei danni biologici e psicologici provocati dall’alcool, allo studio personologico del paziente, attraverso valutazioni psicodiagnostiche e colloqui psicologico-clinici individuali e di gruppo. L’assistente sociale ha il compito di contattare la famiglia per approfondire la conoscenza dell’ambiente in cui vive il paziente e per relazionarsi con i parenti. La disintossicazione avviene mediante terapia infusiva con farmaci epatoprotettori e antiastinenziali.
Viene interrotto ogni contatto con l’esterno, a parte i parenti più stretti. Di volta in volta, in relazione alle condizioni psichiche, il paziente viene indirizzato alla psicoterapia di gruppo, alla psicoeducativa delle dipendenze due volte/settimana, e alla terapia di riabilitazione psichiatrica insieme agli altri degenti (laboratori, teatro, cineteca).